Siamo in Chianti e stiamo andando verso l'abitato di Lecchi dove si trova l'omonimo castello detto anche di Monteluco a Lecchi.
Il Castello di Lecchi, dai suoi 510 m s.l.m, domina la vallata del torrente Massellone e non solo.
Da qui si vede benissimo il sottostante castello di Tornano e, più il lontananza, il Castello di Brolio.
Le origini del castello sono realmente antichissime essendo citato in una delle tante donazioni fatta nel 998 dal Grande Marchese Ugo di Toscana.
Da sempre appartenuto al contado di Firenze, il castello acquisì una notevole importanza come prima linea contro le offensive senesi.
Il castello ha una forma quadrilatera con una sola cinta di mura che funge anche da muro esterno per le tre (quattro?) abitazioni fortificate che site dentro il castello.
Originale è l'alto torrione isolato (proprietà privata) "che precede" il castello vero e proprio.
Il castello, per molti anni abbandonato, è stato di recente restaurato e trasformato in residence ed è parzialmente visitabile.
Ad Lecchi si riesce ad arrivare con ogni tipo di auto.
Fino all'abitato la strada è asfaltata e buona ... Poi per salire al Castello di Lecchi, ed il parcheggio sotto le mura, le cosa cambiano.
Si deve percorrere una strada bianca per circa cento di metri.
Il problema è il breve tratto (sono realmente pochi metri) in discesa, sull'angolo della Casa Torre privata.
Questo tratto è sconnesso ed in pendenza e le auto sportive, con la carrozzeria bassa, rischiano di toccare.
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