La Marktplatz è, dal 1142, il vero cuore di Rothenburg.
La nostra non è semplice retorica e, nonostante la mania tutta tedesca a coprire ad intonaco qualunque cosa, questa piazza sa trasmettere le stesse sensazioni che in Italia si trovano nelle piazze principali di Siena, Gubbio, Assisi o Todi con la differenza che qui, invece del Medioevo, si respira il periodo della riforma Luterana Protestante e della Guerra dei Trent'anni.
La piazza è inoltre equilibrata nelle dimensioni, grandi ma non grandissime.
Ma cosa si trova o si affaccia in Marktplatz?
il Municipio (Rathaus)
il Vecchio Municipio (Ratstrinkstube) con la riproduzione della scena del Meistertrunk
la Fontana di San Giorgio (Sankt Georgsbrunnen) posta ad angolo tra la posta e la farmacia
tanti negozi caratteristici
Siamo tra il 29 e 30 Ottobre del 1631 ... quasi nel mezzo della guerra dei 30 anni (1618 - 1648).
Re Gustavo di Svezia (Protestante) ha lasciato da pochi giorni Rothenburg quando, sotto le sue mura, arriva il comandante in capo della Lega Cattolica (ed Imperiale) Tilly con quasi tutto il suo esercito.
All'epoca in Inverno (che era alle porte) non si combatteva e gli eserciti si accampavano in un posto fino alla successiva Primavera ... e Rothenburg, era una della città più grandi della Baviera del Nord, era il posto ideale per l'esercito Cattolico.
Ma Rothenburg era protestante e, nonostante fosse quasi senza difese in quanto i soldati erano con Re Gustavo, decise di resistere ad ogni costo.
Fece difendere le mura dalla cosidetta "Schiera Giovane", ma le forze di Tilly erano oggettivamente superiori.
Inoltre il Destino si era schierato contro Rothenburg facendo esplodere la Santa Barbara.
Senza uomini e senza armi la resa fu inevitabile.
Ma questa non prevista campagna di guerra aveva irretito molto il Tilly.
La punizione per Rothenburg era semplice ... quattro membri del Consiglio dovevano essere giustiziati.
Per la decidere chi doveva morire il Tilly propose una semplice estrazione a sorte.
Ma nessuno dei membri del Consiglio la voleva fare e quindi il Tilly decise di ucciderli tutti.
Venne chiamato il boia.
Mentre lo aspettavano venne offerto al Tilly ed ai suoi uomini il vino locale che fu da Loro apprezzato.
Venne fatto vedere anche uno strano boccale da cerimonia della capacità di 13 quarti.
13 quarti di litro sono ... 3 litri ed 1/4 ... una bella bevuta.
Il Tilly, forse un po' alticcio per il troppo vino, disse che graziava tutti se uno fosse riuscito a vuotare il grosso boccale in un'unica bevuta.
Fu l'ex Borgomastro Nush a tentare la bevuta ... che riuscì.
Tilly, probabilmente divertito dall'evento, mantenne la sua parola e tutt'oggi, il Sabato prima della Pentecoste e la prima Domenica di Settembre, a Rothenburg si ricorda la "bevuta leggendaria" ovvero del Meistertrunk.
E ancora oggi quando l'orologio del 1683 batte l'ora, dalle 11 alle 15 e dalle 21 alle 22, si aprono le due finestrelle e compaiono a sinistra il Tilly ed a destra il Borgomastro Nush ... mentre svuota il boccale da 3 litri ed 1/4.
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